FAVE e radicali liberi: corollario … anti invecchiamento.

Pubblicato il da

Con il termine favismo viene indicata la carenza genetica di G6PD (enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi)

daisy diet,Nel corso dei processi metabolici vengono prodotte molecole “ossidanti” ad elevata tossicità come l’H2O2 (acqua ossigenata).

Il G6PD ha la funzione di contribuire alla neutralizzazione dei radicali liberi che, in condizioni di stress, possono creare gravi ed irreversibili problemi.

Ma con l’invecchiamento….?

La DIVICINA è una molecola che, nel corso dei processi metabolici, stimola una significativa produzione di H2O2, molecola ossidante che come conseguenza accelera lo sviluppo di “radicali liberi”.

La presenza dell’enzima G6PD, contrasta significativamente tale sviluppo, riducendo la “libera circolazione” dei radicai liberi.

Tralasciando le gravi conseguenze dovute alla carenza genetica della produzione dell’enzima G6DP,  controllando l’apporto di DIVICINA (presente nelle fave crude) e molecole similari (presenti in molti farmaci – wikipedia), possiamo migliorare l’efficacia del G6PD nel ridurre la “libera circolazione” dei radicai liberi.

In altre parole: se devo utilizzare le personali difese (G6DP) per annullare l’abnorme formazione di H2O2 (DIVICINA), rischio di non avere più armi pronte contro i radicali liberi che comunque si formano nel corso dei normali processi metabolici, indipendentemente dall’appporto di DIVICINA.

 blob.jpg

Meglio avere G6DP sempre pronto a ridurre i radicali liberi e mai in condizioni di “stress“, condizione alla quale si rischia di andare in contro con un significativo apporto di DIVICINA (favcrude, farmaci specifici), quindi: 

meno fave crude = minore formazione di radicali liberi = rallentamento invecchiamento cellulare

Il vento ed il sole per illuminare un giardino (IIa…)

Pubblicato il da

Se è nuvolo, di solito c’è o c’è stato vento mentre quando il cielo è sereno magari spira la tramontana o il ponentino.

da uno spunto di daisy

Due pale eoliche, un mini pannello solare, un interruttore crepuscolare, una batteria per auto e l’illuminazione del giardino è garantita a costro ZERO (investimento iniziale escluso).

Da sei mesi un simile sisterma garantisce l’autonomia energetica per l’illuminazione del mio giardino. Vedi di seguito il sistema in funzione e se vuoi e lascia un commento per avere dettagli su costi e dove acquistare i vari componenti.

da uno spunto di daisy

da uno spunto di daisy

da uno spunto di daisy

Energia oscura o massa oscura (E=mC2) ……..

Pubblicato il da

Così come ne ho compreso l’esistenza grazie ad una sapiente spiegazione della grande astrofisica italiana Margherita hack.

PREMESSA:

Dopo il big bang (14,5 MILIARDI di anni fà) l’universo ha iniziato ad espandersi e come lanciando un luna piena.JPGsasso in direzione orizzontale, questo percorrerà un certo spazio con una costante decelerazione di velocità (tralasciamo per semplificare tutti i parametri fisici che concorrono agli aspetti dinamici dell’azione), fin tanto chè non arresterà la sua corsa. E nell’universo cosa è accaduto?……

Analogamente al lancio del sasso, ci si attendeva una decelerazione della velocità di espansione dell’universo, rispetto alla velocità iniziale di espansione.

Ma le cose non stanno così: l’universo si stà espandendo
incrementando la velocità, come se lanciando un sasso, un proiettile o una palla, questi, dopo aver inizialmende presentato una decelerazione di velocità, successivamente prendessero ad incrementare la velocità. Come può accadere ciò? Il lancio del sasso vale solla terra dove c’è l’accelerazione di gravità, ma nell’universo? Quale energia stà facendo incrementare la velocità di espansione?

Ecco, questo è il mistero dell’energia o massa oscura, una forza che non si riesce a misurare, a capirne l’origine ma che comunque esiste e stà 03082007(001).jpgfacendo incrementare la velocità di espansione dell’universo. Un “buco nero” che stà attraendo a se le galassie? difficile dare una risposta, specie da un profano come me, ma sarà interessante seguire le ipotesi sulle quali stanno studiando scienziati di tutto il mondo.

La cosa interessante è stata la spiegazione fornita da vari astrofisici, per far comprendere meglio il fenomeno, eccola: immaginate di sparare un proiettile verso l’alto (angolo di lancio >45°), il proiettile traccerà una curva, o meglio una parabola, con un’iniziale velocità derescente, poi quando prenderà la traiettoria discendente il proiettile riprenderà ad incrementare la sua velocità grazie all’attrazione di gravità.

Il dilemma è dato dal fatto che nell’universo non sono presenti specifiche attrazioni gravitazionali (al di la di quelle svolta dai singoli pianeti e galassie) e quindi deve essserci un’energia “oscura” che stà facendo espandere l’universo con velocità crescente.

Sushi ? no thanks!

Pubblicato il da

About 1600 years ago, the Imperial Rome was pervaded by the fashion of tableware decorated with lead colored, if not directly maded ​​of pewter (tin + lead + copper + etc.). sushi.jpgOnly few years ago, the scientific analysis on the bones of skeletons of Imperial Rome people revealed a rate of piomdo significantly more high than was reasonable to find. Now we know that the decline of the Roman Empire was probably due to poisoning (disorder that affects brain cells leading to madness) that struck precisely the classes abienti / managers of the time that were most likely related to fashion trends. Now let’s talk about  sushi:

“Could Shshi fashion be a reply of lead problem? “

sushi,io le volevo bene

The Anisakis is a parasite that is sometimes possible to found in meat of fish. To eat parassited raw fish coud be cause of devastating parasitic diseases.

The danger is well known and therefore the restaurants to prepare the sushi, the fish must have frozen to-40C for a couple of hours (enough to disintegrate the parasite eggs and turn them into nutritious protein).

sushi,io le volevo beneIf the fish is frozen at the origin, then there is no problem, a deep-freezing at-20C ° for several days is more than enough to destroy the eggs of the parasite. We hope that restaurateurs are following the guidance of Italian ASL.


But …. another disease we may match if eat fresh fish: MINAMATE syndrome due by mercury.

sushi,io le volevo bene

Marcury it’s a “liquid” mineral that easily produces poisonous fumes (mercury thermometers and the use of amalgam for dental fillings with mercury are recently puted out of the market).

Unfortunately, mercury has been used for many years in Italian in various industrial processes that most of the time were merged industrial waste into the sea, now is not so in Italy, but abroad?

The fish we import is from where? The mercury accumulates more and more fish tissues by increasing the percentage of mercury in humans (the last link in the food chain) if eated raw.

Isushi,io le volevo benen Japan Sushi are like spaghetti in Italy, and due to mercury pollution of the seas, tere are numerous cases ofMinamata syndrome (severe brain pathology).

But never fear, cooked fish has two advantages: it destroys the eggs of Anisakis (difficult to detect with the naked eye) and the heat evaporates the organic mercury in tissues of fish.

Then eat fish, because it is rich in omega 3 but … COOKED!

PASSERACEI e non solo….

Pubblicato il da

Durante la nevicata di febbraio ho predisposto una piccola mangiatoiapasseracei.jpg per gli uccellini che gravitavano nella mia zona; ho successivamente mantenuto l’abitudine di fornire giornalmente dei semi, ecco il risultato dopo ripeture riprese (continua per vedere il breve filmato…): un pettirosso, un passero e …. l’altro compagno, qualcuno sa dirmi che uccello è?

(Youtube)

http://www.youtube.com/watch?v=Ja1lxz9RGkk

http://www.youtube.com/watch?v=QeIU4rVxHR8&context=C44ef456ADvjVQa1PpcFOZBNZeao0oToa9Qbq7xTVPhP8rqc0k0xE=

SCONTRO TRA DUE PIATTAFORME CONTINENTALI

Pubblicato il da

Fin dalle scuole medie mi hanno insegnato che i continenti sono in movimento e che, ad esempio, la sicilia si stà allontanando dalla calabria di qualche cm l’anno (a proposito e il ponte allora?). Lo schema di seguito riporta le macro aree di collisione/scivolamento.

piattaforme continentali in movimento.jpg

Atto di fede al quale non possiamo non credere (difficile controllare di persona), ma … c’è un  punto vicino Roma dove i movimenti delle piattaforme continentali sono ben visibili, anzi TANGIBILI nella loro dinamicità…………

P1020574.JPG

Niente male …. una visita speleologia da non perdere e c’è molto altro ancora, è alla portata di tutti, claustrofobici compresi. Un commento per saperne di più.

La dieta dei CARATI

Pubblicato il da

Sapete come nasce il CARATO: l’unità di misura delle pietre preziose, oro compreso (es: ORO 18 carati)?

  • sabrina dietE’ dai i semi della pianta di Carrubo, alias : “Ceratonia Siliqua”, che prende origine il “carato“, la sceltà derivò dal fatto che i semi di questa pianta hanno la caratteristica di essere, per il 99%, tutti uguali, dello stesso peso ed estremamente duri e durevoli.

sabrina diet

I pochi semi che non rispettano tali  caratteristiche, discostano di molto poco dalla uniforme media. Un seme=1 carato. I semi “carato” sono contenuti nel baccello del Carrubo (leguminosa arborea), ma … dai semi di questa pianta, come si arriva alla “dieta”? ….

sabrina diet

Come dettagliato nelle basi dati di seguito rioportate, le carrube hanno un discreto potere calorico pari a 540 cal x etto ed inoltre sono ricche di numerosi minerali.

(Database dei valori nutrizionali degli alimenti dell’USDA – United States Department of Agricolture, Banca dati di composizione degli alimenti dell’INRAN,http://www.valori-alimenti.com/nutrizionali/tabella19071.php).


 sabrina dietOccorre comunque precisare che nella “dieta dei carati” devono entrar a far parte i soli baccelli, mentre i semi, ricchi di calorie e proteine, devono essere scartati anche perchè duri da masticare. In tal modo l’apporto di  calorie scende significativamente, mentre restano intatte e si esaltano le potenzialità regloatrici

della dieta alimentare da parte delle carrube. La carruba, ed il solo baccello in modo particolare, ha la prerogativa di “assorbire” liquidi. Il baccello della carrba va mangiato una mezz’ora prima dei pasti, cosìchè una parte dei succhi gastrici vengono assorbiti e neutralizzati quel tanto che basta a farvi sntire meno fame.

Il sapore è dolciastro, quanto basta per soddisfare il palato, con un lontano richiamo alla cioccolata (anche il colore contribuisce a dare un suggestivo contributo al sapore…).

I semi che scartate? piantateli o forateli (punta di tapano al tungsteno!)  potreta così, una volta “imperlati” con un filo elastico, comporre simpatici braccialetti e vantarvi di indossare un vero e naturale gioiello da “45 CARATI” (tanti ne occorrono per un bracciale di medie dimensioni).

N.B. Il baccello della carruba va rotto e masticato con i denti molari in modo da poter facilmente individuare e separare i semi che devono essere scartati, un tentativo di masticazione potrebbe essere fatale per i vostri denti, è per la loro durezza che sono presi a riferimento per i CARATI dei diamanti.

Per maggiori dettagli e su come reperire i baccelli, invia un commento.

http://it.wikipedia.org/wiki/Ceratonia

Mind exercise VIII°

Pubblicato il da

Avete deciso di intraprendere un’attività di allevamento animali per l’alimentazione.

GALLO.JPG

Dopo un’attenta analisi, avete individuato due possibili aree di allevamento alle quali dedicarvi: quello ittico o quello avicolo. Lo stato partrimoniale delle due differenti iniziative è in sostanziale pareggio; parimenti, risulano in pareggio, le spese per il personale, per l’energia elettrica, così come la stima dei riPESCE.jpgcavi mensili, grazie a due

identici accordi di commercializzazione pronti ad entrare a regime. Ma quale tipologia di allevamento sarà più redditizia, pur nel rispeto delle norme salutistico/ambientali? Sarà una specifica peculiarità, presente solo in una delle due specie animali prese in considerazione, a far propendere verso un allevamento di tipo …….

……  ittico!

Quale è la peculiarità che vi ha portato ad optare

 termometro.jpg

per l’acquacoltura e perché  ?

Qualche suggerimento inviando un commento, anche se ce n’è fin troppo per una veloce e motivata soluzione


Mind exercise VII°

Pubblicato il da

I numeri primi rivestono un’importanza ai più sconosciuta che a volte oltrepassa la pura matematica…. tuttavia, uno degli usi più frequenti è il loro utilizzo per i sistemi di criptazione (un mio debole). Quello che voglio proporre è un semplice esercizio a livello poco più che aritmetico, e con un minimo d’intuito la soluzione è a portata di mano.

ECCO L’ESERCIZIO:

In un concorso a premi vi vengono proposte due urne la “A” e la “B”.

  • nell’urna “A” le palline sono numerate come segue:

3700, 3701, 3702, 3703, 3704, 3705, 3706, 3707, 3708, 3709

  • mentre nell’urna “B” le palline sono numerate come segue:

3710, 3711, 3712, 3713, 3714, 3715, 3716, 3717, 3718, 3719

Ed ecco la domanda:………………

………… entro 30″ dovete decidere da quale delle due urne estrarre una pallina nella speranza di aver scelto l’urna nella quale vi è una maggiore probabilità (non certezza) che vi siano palline “numeri primi”. Invia un commento con la tua soluzione.

MIND EXERCISE 7.jpg

Maglio le carni rosse o quelle bianche, dei ruminanti o dei non ruminanti, il segreto in due acronimi chimici: “CIS” e “TRANS”

Pubblicato il da

mucca d'altura.JPGDue acronimi alquanto anonimi ma che forse vale a pena approfondire. Scopriamo assieme di cosa stò parlando, e per ora limitiamoci a ricordare quanto segue: “…nel Regno animale, all’interno della Classe dei Mammferi, c’è il sott’ordine dei Ruminanti…”,

P1060677.JPG

ma non vi è alcuna suddivisione tra animali con: “carni rosse” o “carni bianche“. Nulla di nuovo, ma tutto sarà più chiaro in 3 concetti e 3 passaggi:

3 CONCETTI, 3 PASSAGGI, UN’UNICA DEDUZIONE

1° Concetto:

ISOMERIA cis trans.jpg

In chimica organica, le molecole, pur avendo stessa formula e configurazione, a seconda della posizione nello spazio degli atomi collegati al carbonio, vengono definite:

  • cis se le coppie di atomi sono orientate in modo “gemellare”,
  • trans se le coppie sono orientate in modo opposto. (la figura di lato meglio ne semplifica la comprensione)

 2° Concetto:

Da wikipedia (ho cmq versato il contributo richiesti con l’appello dell’autore) – in generale, si definiscono:

  • carni rosse – le carni di bovini, equini, ovini, caprini e suini; 
  • carni bianche – quelle del pollame (pollo, tacchino, anatra, piccione, faraona), anche se, per il colore chiaro, la carne di vitello viene a volte considerata tra le carni bianche;
  • selvaggina – le carni di animali selvatici, come cervi, conigli, alci, caribù, orso, cavalli, cammello, bufali, capre, spesso denominate, sempre per il colore, carni nere.
3° Concetto:
  • LDL = collesterolo dannoso (“CATTIVO”);
  • HDL = collesterolo necessario (“buono”).

Ora vediamo di mettere insieme i concetti a coppie:
1° passaggio:
  • LDL = TRANS (Gli acidi oleici che hanno la configurazione “TRANS” producono il collesterolo LDL)
  • HDL = CIS (Gli acidi oleici che hanno la configurazione “CIS” producono il collesterolo HDL).

2° passaggio:
  • RUMINANTI per il loro sistema digestivo, composto di 4 stomaci, producono prevalentemente grassi nella forma TRANS.
  • NON RUMINANTI: hanno un unico stomaco e producono prevalentemente grassi nella forma CIS.
3° passaggio:
Ruminanti >> LDL >> TRANS >> collesterolo “cattivo“
Non Ruminanti >> HDL >> CIS >> collesterolo “buono“

Unico concetto
Se vogliamo una dieta povera di grassi “TRANS”, riduciamo il consumo di carne di ruminanti, e se vogliamo comunque ridurre i grassi animli, preferiamo carni bianche. 

TABELLA ESEMPLIFICATIVA/RIEPILOGATIVA

cis trans alimentare.jpg
Tutto sommato l’Induismo non ha 
tutti i torti, e … il maiale non è prprio il caso di scartarlo del tutto.
Purtroppo tutto ciò spesso deve anche fare i conti con i sistemi di allevamento.
Ulteriori link dove approfondire: 

P.S. Dimenticavo, anche i “grassi idrogenati” fanno parte di grassi TRANS!!!

PUBBLICITA’ D’ALTRI TEMPI E … NON SOLO

Pubblicato il da

iolandaRecuperate su alcune bancarelle

alcune riviste di una novantina di

anni fà, mi sono soffermeto sulle

relative pagine di pubblicità. 

Molti dei prodotti pubblicizzati non

sono più presenti sul mercato, ma le

categorie restano pressochè invariate:

moda, salute, riiolandamedi miracolosi

servizi intramontabili … , ecc.

Molti marchi sono spariti, altri

persistono, ma la cosa che più

colpisce è una pubblicità

insistentemente presente su molte

riviste e quotidiani dell’epoca, ed

è quella relativa al: mal di piedi!

Deve essere stato un problema 

sentito da molti: strade non

asfaltate, scarpe senza plantare

o mal fabbricate o il troppo

camminare? Non saprei dire,

sono comunque aperto a tutte le

ipotesi. 

iolanda





In questa pagina sono

“coincidenzialmente”

rappresentate gran

parte delle pubblicità

presenti all’epoca su

numerosi settimanali e

quotidiani (questa è

presa da: La Domenica

del Corriere del 1923).

Ma ho scovato anche

dell’altro…

 

 

 

 …  in alcune riviste c’era anche questa pubblicità…..

iolanda

Certi errori sono veramente casuali?

Pubblicato il da
  Il 5 dicembre dal “TG de La7” delle ore 13 ho recuperato uno spezzone di ripresa del convegno dei leghisti.

pinocchio.jpg

Nulla da eccepire, ma qualcosa scritto in quei striscioni “sbandierati ai quattro venti” ha attirato la mia attenzione….

http://robertograssetti.myblog.it/media/01/02/1464272129.wmvForse è giusto così, in Italia si dice INDIPENDENZA, e tutti noi sappiamo quanto questa ci è costata in termini di vite umane 

salite dal sud 

per 

liberare il nord est Italia

dal dominio dell Impero Austro Ungarico. Forse ai “padani” certe cose andrebbero ricordate o rimpiangono il dominio Austro Ungarico?

Ancora un inciso, proprio oggi ricorre il 150° della nacita del grande Generale Armando Diaz che portò alla liberazione del nord’est Italia e … sapete dove era nato? : a Napoli il 5 dicembre 1861!

Ma forse si sentono già un’altro popolo e quindi non soggetti alle regole ortografiche dell’italiano, ed è proprio giusto così in padano forse si dice indipendensa!

Ps: per il filmato, in caso non si riesca a visionarlo on line, provare a scaricarlo sul proprio pc.

E SE FOSSE VERO ……

Pubblicato il da

tunnel cern - lngsGT2.JPGLa passione per la fisica mi ha portato alla ricerca della verità

Esiste realmente o è frutto di fantasia?

 Alludo all’esistenza del tunnel che collega il CERN  di  Ginevra con l’INFN del laboratorio del gran sasso, il così detto: TUNNEL DELLA GELMINI (GT)

GT3.JPG


Sono all’interno della galleria del Gran Sasso

che porta ai laboratori, l’emozione comincia a

farsi sentire. Tra poco sarò all’ingresso degli

uffici, per la prima vota entro in uno di quegli

ambienti fantastici spesso utilizzati nei film di 007.

 

GT4.JPG

E mi chiedo se, chissà se fu Jan Fleming a prendere

spunto da simili realizzazioni o al contrario fù

A. Zichichi che prese spunto dalla “Spectre” per

proporre una simile grandiosa realizzazione? (N.B.

quella del Gran Sasso è di gran lunga la più grande

realizzazione a livello mondiale!)

GT5.JPG

 

L’ingresso del laboratorio è a circa

4km dall’entrata in galleria (tutta è lunga oltre

10km), sopra di me 1,3Km di rocce, ma non ne

sento minimamente il peso…. Una grande porta

automatica, si apre silenzionamente davanti a me,


GT7.JPG

il silenzio è sovrano, si ha proprio l’impressione di

essere più che isolati, magicamente SCHERMATI dal

mondo esterno. Al di la della porta non avrei mai

immaginato un ambiente così vasto, nato per la

ricerca sui neutrini e che ora accoglie numeros i ed


   P1020505.JPG                          

altri interessanti esperimenti sulla fisica di base.

Tanto per ricordare, è grazie alla ricerca sui 

neutrini che è stata sviluppata la PET, particolare

analisi radiografica per l’individuazione delle 

metastsi nei tumori (v. nel blog).


GT9.JPG

Ma …. il GT (Gelmini Tunnel)? eludedndo la 

sorveglianza mi nuovo alla sua ricerca, sento che c’è

e devo trovarlo! Questo cunicolo mi dice qualcosa,

chissà dove porta? tracce di recenti e frequenti

passaggi mi invitano a percorrerlo con un pò di


GT12.JPG


circospezione (per un attimo ho rivissuto i momenti di 

“007 Licenza di uccidere”, quando Bond percorreva un

simile cunicolo per cercare prendere di sorpresa il 

temibile Dr. No).  Ma ecco che in un angolo, fuori da

occhi indiscreti, qualcosa attira la mia attenzione,

 

GT14.JPG

mi avvicino e …. voilà! Me lo sentivo! Il tunnel esiste e come!

Sfatati tutti i dubbi rientro alla base soddisfatto per aver

svelato l’origine di tanti equivoci.

Un solo rammarico: pur avendo vissuto per pochissimi istanti il

ruolo di “007”, non sono riuscito a concludere la missione allo

stesso modo di come piacevolmente si concludevano le missioni

si “Jeames Bond”.


 ▼▼▼ ▼▼▼▼▼▼ ▼▼▼▼▼▼ ▼▼▼▼▼▼ 

gnt.jpg

20 OTTOBRE giornata mondiale x la prevenzione dell’osteoporosi

Pubblicato il da

In una qualificata trasmissione tv, un primario osteopata ha detto che l’osteoporosi si previene a partire dalla pubertà. Ma per chi ha superato gli ‘anta?

osteoporosi

 

Di seguito riporto un semplice modello di calcolo per over ‘anta utile per verificare se assumiamo i giusti alimenti per garantire un apporto di ca 1-1,2 gr di calcio al giorno.

Puoi dilettarti a ridigitare su excell/open office tutto il modello o puoi riceverlo via email per gestirlo in autonomia dal tuo pc (in questo caso invia un commento).

I dati sono essenzialmente ripresi dal sito dell’INRAN (sito pubblico nazionale).

Ho abbinato, alla  quantità di calcio presente nei singoli alimenti, le relative calorie. Ci sarebbero molti altri parametri da analizzare, primo fra tutti l’apporto di vitamina D, me qusto è un mestiere per dietologi, io mi limito ad elaborare modelli statistici.

Il succitato abbinamento per non incorrere nell’errore, a volte piacevole, di comporre una dieta es a base di mandorle: 500gr mandorle forniscono 1,2gr calcio e ….. 2700 calorie!!

P.S. Il modello è valido anche per il mero calcolo delle calorie assunte giornalmente. I parametri riportati sono puramente indicativi, per una precisa formulazione sentire il proprio dietologo.

 

Alimento parte edibile 100gr Fabb. Giorn. 2000 Ca 1000 NOTE
QT calorie totale mg totale  
Acciuga 0 96 0 148 0  
Acqua oligominerale 0 0 0 6 0 residuo fisso < 0,6 gr/lit
Acqua minerale 0 0 0 20 0 residuo fisso > 0,6 gr/lit
Agnello 0 162 0 7 0  
Albicocche 0 28 0 16 0  
Albume d’uovo 0 43 0 9 0  
Alici sott’olio 0 206 0 44 0  
Ananas 0 40 0 17 0  
Anatra 0 159 0 12 0  
Anguilla di mare 0 261 0 17 0  
Arachidi tostate 0 598 0 64 0  
Arance 0 34 0 49 0  
Asparargi di serra 0 24 0 24 0  
Baccalà ammollato 0 96 0 31 0  
Banane 0 65 0 7 0  
Barbabietole rosse 0 20 0 20 0  
Bel paese 0 373 0 604 0  
Bieta 0 17 0 67 0  
Birra 0 112 0 6 0  
Bresaola 0 151 0 0 0  
Brioche 0 200 0 9 0  
Broccoletti di rapa 0 22 0 97 0  
Burro 0 758 0 15 0  
Cacao amaro in polvere 0 443 0 51 0  
Caciocavallo 0 431 0 860 0  
Caciotta romana (di pecora) 0 364 0 0 0  
Caciotta toscana 0 365 0 624 0  
Caciottina fresca 0 261 0 531 0  
Capretto 0 122 0 9 0  
Carciofi 0 22 0 86 0  
Carote 0 35 0 44 0  
Castagne fresche 0 189 0 52 0  
Castagne secche (mosciarelle) 0 349 0 53 0  
Cavallo 0 143 0 10 0  
Cavolfiore 0 25 0 44 0  
Ceci 0 112 0 117 0  
Cernia 0 86 0 0 0  
Cetriolo 0 14 0 16 0  
Cicoria coltivata 0 12 0 150 0  
Ciliege 0 38 0 30 0  
Cipolle 0 26 0 25 0  
Cipolline 0 38 0 51 0  
Cocomero 0 15 0 7 0  
Coniglio 0 203 0 22 0  
Cornflakes 0 374 0 74 0  
Cotechino 0 450 0 30 0  
Cozza 0 84 0 88 0  
Crakers salati 0 203 0 0 0  
Dentice 0 101 0 38 0  
Fagiano 0 144 0 0 0  
Fagioli lessi 0 91 0 44 0  
Fagiolini 0 18 0 35 0  
Faraona 0 113 0 0 0  
Farina di carruba 0 222 0 0 0  
Farina di frumento di tipo 00 0 343 0 17 0  
Farina di frumento integrale 0 321 0 28 0  
Farina di mais 0 365 0 6 0  
Farina di riso 0 363 0 7 0  
Farina di soia 0 436 0 195 0  
Fave fresche 0 37 0 23 0  
Fave secche 0 342 0 90 0  
Fegato di bovino 0 146 0 7 0  
Fette biscottate 0 410 0 55 0  
Fichi 0 53 0 43 0  
Fichi secchi 0 256 0 186 0  
Finocchi 0 9 0 45 0  
Fiocchi d’avena 0 320 0 54 0  
Fontina 0 343 0 870 0  
Fragole 0 27 0 35 0  
Funghi coltivati 0 20 0 10 0  
Gallina 0 20 0 15 0  
Gorgonzola 0 218 0 612 0  
Grana 0 266 0 1290 0  
Grissini 0 235 0 13 0  
Groviera 0 431 0 1123 0  
Indivia 0 388 0 93 0  
Kiwi 0 44 0 25 0  
Lamponi 0 34 0 49 0  
Latte di capra 0 108 0 141 0  
Latte di pecora 0 32 0 180 0  
Latte di soia 0 63 0 15 0  
Latte di vacca intero 0 46 0 119 0  
Latte di vacca parz. Scremato 0 36 0 120 0  
Lattuga 0 19 0 45 0  
Lenticchie 0 291 0 127 0  
Limoni 0 11 0 14 0  
Maiale, coscio 0 157 0 8 0  
Maiale,spalla 0 110 0 6 0  
Mandaranci 0 53 0 30 0  
Mandarini 0 72 0 32 0  
Mandorle 0 603 0 236 0  
Manzo grassa 0 113 0 10 0  
Manzo magra 0 204 0 11 0  
Margarina vegetale 0 760 0 20 0  
Melanzane 0 18 0 14 0  
Mele 0 53 0 6 0  
Melone 0 33 0 19 0  
Merluzzo o nasello 0 71 0 25 0  
Miele 0 303 0 5 0  
Mozzarella di bufala 0 320 0 175 0  
Mozzarella di mucca 0 243 0 403 0  
Nespole 0 28 0 16 0  
Nocciole 0 655 0 150 0  
Noci 0 689 0 83 0  
Olio d’oliva 0 90 0 0 0  
Olive verdi 0 154 0 64 0  
Ostrica 0 69 0 186 0  
Palombo 0 80 0 31 0  
Pane di tipo 00 0 299 0 14 0  
Panna 0 337 0 1340 0  
Pasta all’uovo 0 366 0 22 0  
Pasta di semola 0 325 0 17 0  
Patate 0 85 0 10 0  
Patate novelle 0 70 0 10 0  
Pecorino fresco 0 392 0 1160 0  
Peperoni 0 31 0 17 0  
Pere 0 35 0 6 0  
Pesce spada 0 432 0 5 0  
Pesche 0 27 0 4 0  
Pinoli 0 567 0 40 0  
Piselli 0 52 0 47 0  
Pollo intero 0 171 0 10 0  
Pollo, coscia 0 246 0 18 0  
Pollo, petto 0 130 0 10 0  
Polpo 0 57 0 144 0  
Pomodori da insalata 0 19 0 11 0  
Pomodori maturi 0 20 0 9 0  
Pompelmi 0 26 0 17 0  
Prosciutto cotto 0 215 0 17 0  
Prosciutto crudo 0 264 0 30 0  
Provolone 0 365 0 881 0  
Prugne 0 42 0 13 0  
Radicchio rosso 0 13 0 36 0  
Rape 0 18 0 40 0  
Ravanelli 0 11 0 39 0  
Razza 0 68 0 31 0  
Ricotta di pecora 0 271 0 274 0  
Riso brillato 0 136 0 6 0  
Riso integrale 0 337 0 32 0  
Salame Milano 0 392 0 50 0  
Salsiccia di suino fresca 0 304 0 20 0  
Sarda 0 129 0 33 0  
Scamorza 0 334 0 392 0  
Sedano 0 20 0 31 0  
Semi di girasole tostati 0 617 0 120 0  
Semi di sesamo 0 570 0 1160 0  
Semi di zucca tostati salati 0 564 0 51 0  
Seppia 0 72 0 27 0  
Sgombro 0 168 0 38 0  
Sogliola 0 83 0 12 0  
Speck 0 303 0 19 0  
Spigola 0 82 0 20 0  
Spinaci 0 31 0 78 0  
Tacchino, coscio 0 243 0 23 0  
Tacchino, petto 0 145 0 6 0  
Tonno sott’olio 0 191 0 8 0  
Trippa di bovino 0 108 0 8 0  
Trota 0 118 0 14 0  
Tuorlo d’uovo 0 325 0 147 0  
Uva 0 61 0 27 0  
Vino 0 111 0 13 0  
Vitello 0 92 0 14 0  
Vitellone grassa 0 204 0 10 0  
Vitellone magra 0 113 0 11 0  
Vongola 0 72 0 0 0  
Wurstel 0 270 0 33 0  
Yoghurt intero 0 63 0 111 0  
Yoghurt parz.scremato 0 36 0 120 0  
Zampone 0 361 0 20 0  
Zucca gialla 0 18 0 20 0  
Zucchero bianco 0 392 0 1 0  
Zucchine 0 11 0 21 0  
TOTALE

0
0
Alimento parte edibile 100gr


Ca 1000  
QT CALORIE totale mg totale  

Ascoltare la musica nuotando

Pubblicato il da

prato della signora.jpgCon l’autunno riprendono le attività sportive, per contrastare i rischi di cattivo tempo c’è solo la palestra o il nuoto.

Io preferisco quest’ultimo al quale poi eventualmente suggerisco di associare una seduta settimanale di palestra. Non mi dilungo sui benefici del nuoto, anzi, voglio metterne in evidenza il lato negativo.

In palestra puoi fare due chiacchiere con il vicino di pedana o ascoltare un pò di musica sull’MP3 e gli esercizi, anche i più faticosi, vengono meglio sopportati, ma in acqua?

Che noia, a destra trovo sempre uno con i tappi alle orecchie, a sinistra un infaticabile fondista ed a me non rimane che, appunto … nuotare. Una vasca dietro l’altra, certo che un pò di noia prima o poi ti viene ed allora?

Ecco di seguito una ricetta per superare egregiamente la noia. Ora per me il nuoto è diventato un bellissimo momento per tonificare non solo il corpo ma anche la mente, come?

Tramite una radio FM MP3, ascolto trasmissioni divulgative e musiche sia in diretta, sia pre registrate.

Continua per i dettagli…

1° ) ho trovato una rete, ma sicuramente è possibile trovarne altre: RADIO24 che trasmette programmi divulgativi, a mio giudizio, particolarmente interessanti: scienze, energia, libri, finanza, cucina, salute, ecc.

L’editore (Il Sole 24 ore) è un’assoluta garanzia sulla qualità dei conenuti.

Sono trasmissioni che è possibile in modo semplicissimo selezionare e scaricare dal sito di RADIO24 (le trasmissioni scaricate non contengono pubblicità!!!):

http://www.radio24.ilsole24ore.com/palinsesto.php

2°) In commercio è possibile trovare  specifici sistemi “waterproof”, ma dopo averne provati diversi, ho deciso di realizzarne uno autonomamente al fine di superare alcuni problemi riscontrati con i suddetti apparati, due per tutti: sono tutti con batterie al litio interne e se prima di nuotare ti sei dimenticato di ricaricare la batteria, non puoi utilizzarlo; in caso di guasto, gli apparati risultano praticamente irreparabili causa l’estrema compattezza.

Quello che di seguito propongo ha il vantaggio di utilizzate batterie AAA (sia alcaline usa e gette, sia ricaricabili), che in ogni caso risultano facilmente sostituibili anche pochi istanti prima di entrare in acqua. In aggiunta, i tre moduli (auriculari subacquei, radiofm mp3 e custodia impermeabile) che compongono il sistema sono facilmente sostituibili.

Ricapitolando: per la musica o le trasmisioni è sufficiente un colegamento internet alle trasmissioni preferite, per l’ascolto ecco di seguito foto e lista dei componenti:

kit audio.jpg

1 Fascia di tenuta auriculari (Tagliare una vecchia cuffia in silicone per creare una facia di c.a. 6 cm, da indossare, una volta inseriti gli auriculari, a mo di fascia ferma sudore come usano di solito i tennistI ma al rovescio in modo che la parte esterna garantisca maggiore tenuta degli auriculari, poi sopra indossare la cuffia regolamentare.)

2 auriculari subacquei (Una colta inserito il Jack maschio dell’auriculare, nel jack femmina della custodia, la giunzione deve essere resa a tenuta stagna con due giri di comune nastro isolante in PVC da 2cm facilemte reperibile nei negozi di elettricità da sostituire sostituire periodicamente).

3 custodia impermeabile (idonea fino ad un max di un metro di profondità)

4 radio 2GB FM MP3 (Alimentazione AAA, collegamento USB)

Per un kit la spesa si aggira intorno ai 60€

Per dettagli su come reperire i componenti invia un commento con la tua email.