Il piacere di avvelenarsi tutti i giorni

images.jpgDa quando ci alziamo la mattina, sapete quanti veleni assumiamo? Ma … sempre e comunque nel rispetto delle leggi!

Ne ho selezionati alcuni, fornendo sia le possibili alternative, sia la fonte autorevole di dove poter riscontrare quanto segnalato.

A) Appena alzati, ci prepariamo un cappuccino aprendo una cappuccino-art-72.jpgbottiglia di latte (sperando che il latte non provenga da pascoli in zone di discariche pubbliche o nei pressi di aree inquinate– Report 23/12/2012); ma la bottiglia è di plastica e per mantenere la necessaria rigidità, la plastica viene trattata con bisfenolo. Per inciso, la UE dal 2012 ha proibito l’uso del bisfenolo per il trattamento della plastica utilizzata per produrre i biberon.

http://www.ilfattoalimentare.it/bpa-francia-senato.html

B) Come arriviamo a lavoro un caffè con i colleghi non manca Rinuncia-all-aspartame_v_gdv.jpgmai, ma se pensiamo che lo zucchero possa rovinare la linea, lo dolcifichiamo con dietetici artificiali (quelli “dispensati” nei bar nelle innocue bustine azzurre, forse appropriamente così colorate per farci sentire più vicini al cielo…., ma se digitate su google ” dolcificanti chimici e formiche” vedete che sorprendenti risultati….). Per inciso, una bustina di zucchero fornisce c.a. 20 calorie che potremmo annientare facendo due o tre rampe di scale a piedi al posto di prendere l’ascensore.

http://www.ramazzini.it/ricerca/newsDetail.asp?id=17

C) Arrivare all’ora di pranzo senza aver potuto masticare qualcosa è veramente duro, allora ecco che ci vengono in aiutogomme.jpg delle deliziose caramenne e/o gomme americane e, ammesso che siano dolcificate con zuccheri naturali, le ingeriamo sensa approfondire il significato dell’ingrediente BHA-BHT indicato nella maggior parte dei suddetti prodotti. Per inciso, andando a trovare un amico in un laboratorio di chimica ho notato che nello scaffale dei reagenti/catalizzatori, alcune bottigliette targhettate come BHT BHA avevano stampato sull’etichetta il simbolo di elevata tossicità. Certo, il tutto va analizzato con le dosi, pure zucchero ed il sale da cucina si presi in grandi quantità possono essere nocivi a diabetici e ipertesi peccato che sul flacone l’indicazione di tossicità era rivolta a TUTTI!!

http://www.spesacritica.com/2011/03/07/bha-e-bht-i-pericolosi-conservanti-usati-anche-negli-alimenti

D) Tornando a casa, il traffico è caotico, ma due chiacchiere con un’amico/a ci aiutano sopportare i lunghi e noiosi tempi di percorrenza. Anche se in modo molto soft, qualcuno inizia asegnalare i rischi di parlare al cellulare senza auricolare, poco si dice degli effetti moltiplicativi delle onde radio emesse all’interno di un corpo metallico. Riuscite a comunicare con il cellulare quando siete in ascensore? le onde, amplificate almassimo alla ricerca di un segnale rimbalzano sulla pareti rigide e metalliche dell’ascensore, fintanto chè non vengono “assorbite” da … un corpo molle. Ecco: in auto, grazie ai finestrini, solo in 40% delle onde esce dall’auto (ma dovete avere l’accortezza di tenere il cellulare all’orecchio sinistro più vicino al finestrino), le restanti rimbalzano tra lemiere degli sportelli, del tettuccio, del pianale ecc., finchè qualche corpo molle… non le assorbe. Per inciso, se avveritessero seriamente tutti dei rischi che si hanno perlando al cellulare in auto (e in ascensore, ecc.), sicuramente, non volendo rinunciare alla piacevole chiacchierata, ci si doterà del fatitico auriculare.

http://www.airc.it/prevenzione-del-tumore/tumore-e-cellulari.asp

http://scienza.panorama.it/telefono-cellulare-tumore-cervello-cassazione

 ALTERNATIVE:

A: acquistare latte in cartone tetrapak (meglio sarebbe al vetro)ambedue offrono un migliore livello di riciclo.

B: dolcifico con lo zucchero e quando torno a casa facciamo 3 piani di scale a piedi(il caffè amaro solo pochi eletti rescono ad apprezzarlo).

C: alcuni produttori, ahimè spesso esteri, producono delizione gomme americane 100%naturali (http://www.chicza.it/vantaggi.php).

D: utilizzare l’auriculare, avendo l’accortezza di posizionare il cellulare su un’area con massima “luce” di emissione diretta (es.cruscotto fronte parabrezza).

Questi sono solo alcuni dei più frequenti veleni che giornalmente assumiamo ma possiamo “rinunciarci” se ci rivolgiamo a prodotti alternativi, anche perchè nessuno ha mai analizzato gli effetti sinergici ottenuti assumendo più “veleni” conrtemporaneamente. Gli agricoltori lo sanno bene, se con un solo antiparassitario “A” uccidono il 40% dei patrassiti, e con un alternativo antiparassitario “B” ne uccidono sempre il 40%, utilizzando simultaneamente “A” + “B” verranno ucisi il 95%!!! degli insetti, questo è l’effetto sinergico.

Per approfondire:

http://www.asl13.novara.it/intranet/L-URP/News1/Convegni/Gli-additi/Gli-atti-d/additivi-Novara-MARTELLI.pdf

Ma per imparare ad interpretare i dati e comprendere il possibile mix tra salute e politica, leggiamo ancher questo documento:

http://www.registri-tumori.it/cms/it/system/files/RT_Latina_2012.pdf

f